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lunedì 15 novembre 2010

fave, amore e fantasia !

con questa foto partecipo al contest di FOODiamo..
La leggerezza e la semplicità di questo piatto povero è a dir poco commovente..

Contrariamente alla tradizione siciliana che è portatrice sana di piatti poco digeribili, benchè meravigliosamente gustosi, questa volta la ricetta prevede il mantenimento della linea.

In Sicilia è usanza mangiare le  fave durante la festività dei Morti. ( 1-2 novembre )
Si consumano le fave nere, intere, nel cui seme, secondo leggenda, si trovavano le lacrime dei defunti.

Ma perchè si chiamano a cunigghiu ??

La denominazione deriva dal fatto che anticamente venivano servite in un piatto, unico per tutti i commensali, dal quale si prelevavano, rigorosamente con pollice, indice e medio e, con gli incisivi, si toglieva la fava dalla buccia e contemporaneamente veniva mangiata. 
Un'azione ed una velocità di esecuzione che fa pensare al coniglio. 
Oggi il rituale è lo stesso, soltanto che ognuno ha il suo gelosissimo piatto.

Ingredienti ( per 4 persone )

400 gr di fave secche;
1 peperoncino intero;
4-5 spicchi di aglio vestito;
semi di finocchietto;
origano q.b;

è bene sottolineare che non è presente nessun tipo di grasso, sia animale che vegetale.
Il sapore è esaltato semplicemente dagli aromi naturali..


Procedimento :

Come sopra detto, la semplicità del procedimento riflettel'estrema leggerezza di questo piatto nutriente. 

E' necessario mettere in acqua, la sera prima, le fave secche intere con un pizzico di bicarbonato.
Trascorse 12 ore, risciacquatele, ponetele in una casseruola - meglio in cocotte -  con l'aglio vesito, l'origano e il peperoncino ed i semi di finocchietto.

Cuocete rigorosamente a fuoco basso, osservate la cottura, molto molto lunga ed attenta.
Saranno necessarie un paio d'ore per completare e per garantirne la cottura ottimale.

Ore in cui avverrà lo scambio di sapori tra le fave, l'origano, il peperoncino, l'aglio ed i semi di finocchietto.


Gustatele quando ancora sono fumanti..e mi raccomando rigorosamente con pollice, indice e medio e, con gli incisivi, togliete la fava dalla buccia ! 

Sono ottime come contorno o come piatto unico.








21 commenti:

  1. che foto !
    emendamenti di casa mia :
    finocchietto... non so ... ma ci sta
    no peperoncino, ma pepe nero
    a venti minuti dalla fine cottura, si uniscono al brodo un paio di patate con la buccia tagliate a metà,
    e a pochi minuti, un po' di giritelli (ndt bietoline)
    a tavola, nella zuppiera, un generoso filo di olio nuovo

    RispondiElimina
  2. attilio !!!!

    interessante la patata..da provare; le bietoline sono famose anche in casa mia ;) ma io li glisso per un sapor di terra troppo predominante che mi copre la fava, ma ci stanno benissimo eccome !

    sul filo d'olio siamo della stessa linea ma la ricetta in questione partecipa ad un concorso di ricetta dove è richiesta l'assenza dei grassi, vegetali e animali, pertanto finito il concorso si potrebbe anche mettere ;))

    per adesso non posso..

    torni presto??

    valentina

    e poi non dimentichiamo mezzo chilo di pane da accompagamento !

    ps. devo dire che le foto mi vennero bene..;)

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  3. Grazie, per aver partecipato, così ho avuto modo di conoscere il tuo bel blog!

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  4. E lo dico anch'io che le fotine ti vennero bene, e di parecchio pure :)

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  5. semplice ma gustosissimo questo piatto!
    pensa che prima non mangiavo le fave, poi grazie a mia cugina che mi fece una pasta favolosa ho ripreso a mangiarle
    mangerei volentieri anche questo tuo bel piatto di fave nere :)
    da noi non le ho mai viste

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  6. Il tuo blog mi conferma ogni volta i più che un viaggio in Sicilia urge! Fantastica questa ricetta, mi piacciono tanto le fave! Brava Vale (il 1/2 kg di pane di accompagnamento dev'essere tuo, ovviamente!) ;)

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  7. @elga

    guarda avevo pronta questa ricetta leggera, semplice e tradizionale.
    assolutamente priva di grassi e ricca di nutrienti.

    spero vi piaccia..
    sono contenta ti piaccia il blog..
    ti aspetto e incrocio le dita !!
    :*


    @reb

    grazie mille bedda!
    :*


    @gio

    sono semplici quanto buone, e sono le semplici fave secche..
    le trovi.. devono avere la buccia..
    poi con la cottura diventano bordeaux..

    ma cercale che secondo me le trovi..


    @chiara

    chiara, sei il solito tesoro..
    ma vieni subbbito che ti piacerà la sicilia.. abbiamo un pò la testa strana qui al confine con l'africa.. ma ricorda che fàcaldo !!!

    se vieni ti faccio il pane..;))))


    vale

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  8. u cunigghiu sugnu io!!!!!!
    m.

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  9. Le fave sono eccellenti! io da brava romana le mangio sempre crude (con pecorino) perciò solo in primavera... queste sembrano buonissime. Proverò! grazie!

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  10. Ciao, potresti inserire all'interno del post che la ricetta artecipa al contest, con i link di riferimento?
    Grazie mille

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  11. @enrico

    queste sono di una semplicità esagerata !
    nonparliamo della bontà..


    @giovanna

    le fave crude con il pecorino sono la morte loro, queste si trovano tutto l'anno.
    provale.. e poi mi dici..

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  12. Ho letto un tuo commento da "Una colica d'acqua" ed essendo palermitana anche io, mi sono subito incuriosita... mai curiosità fu ben ripagata, perché approdo al tuo bellissimo blo, dove non solo queste foto ti vennero bene, ma anche tutte quelle che ho visto, e mi piace il tuo modo di scrivere... rovinata sei, ti seguo e non ti lascio più!
    Stefania

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  13. bellissime foto.ottima ricetta, semplice e gustosa con tutto il sapore della tua terra!baci

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  14. Le ricette "povere" trovo che abbiano un'anima spessa e ricca di sapori d'altri tempi. complimenti per le foto a dir poco struggenti.

    Bac e buona domenica ^_^

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  15. @stefania

    benvenuta !
    concittadine siamo ??
    che bellooooo...
    torna presto.. sì sì io sono qui..
    :*
    grazie mille..


    @lucy

    che dire, troppi complimenti!
    me li merito?
    noooooo !!!
    questi sapori sono straordinariamente morbidi e tradizionali..

    :*


    @letizia(ndo)

    struggenti..
    interessantissimo commento il tuo..
    curioso aggettivo "struggente"..
    grazie mille.


    vale

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  16. Fave, amore e fantasia e un bel premio "a casa mia"... Il tuo blog e' bellissimo e quindi si merita il premio :))
    http://ketymartiniskuhacha.blogspot.com/2010/11/nagrada-me-encanta-tu-blog.html
    Bacioni :-*

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  17. ahhhhh conoscesti Stefania? un peperino è! ahahahah
    bedde siti
    non commento la ricetta picchi sugnu 'u giudici
    ahahahah
    *
    Cla

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  18. giò ma quante ne sai!!!!!

    brava!!!

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  19. Ciao! Ho ricevuto la tua ricetta, Grazie! Non mi sono affatto dimenticata di pubblicarla, ho solo qualche giorno di ritardo causa ferie..vorrei ricordarti che per regolamento dovresti inserire il Banner nel post e indicare con didascalia quale fotografia partecipa ..nel caso fossi stordita e tu avessi già fatto tutto..perdonami! Un abbraccio

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  20. scusami se ti disturbo ulteriormente...prima di inserire la tua ricetta avrei bisogno degli aggiornamenti al post..grazie a presto

    RispondiElimina

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